Discussione:
M-60 dell'Ariete
(troppo vecchio per rispondere)
E. Nigma
2010-04-13 14:06:30 UTC
Permalink
Avevano il cannone con la 'stabilizzazione' ?
Nessuno ha saputo darmi una risposta certa.

grazie
Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
2010-04-13 15:32:25 UTC
Permalink
"E. Nigma" ha scritto
Post by E. Nigma
Avevano il cannone con la 'stabilizzazione' ?
*** No, purtroppo gli M60A1 in dotazione alla Brigata Ariete erano privi di
stabilizzazione del pezzo principale.

--

Cheers,
Aleks

http://sobchak.wordpress.com
ricard
2010-04-13 15:42:42 UTC
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On Apr 13, 5:32 pm, "Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs"
"E. Nigma"  ha scritto
Post by E. Nigma
Avevano il cannone con la 'stabilizzazione' ?
*** No, purtroppo gli M60A1 in dotazione alla Brigata Ariete erano privi di
stabilizzazione del pezzo principale.
--
Cheers,
Aleks
http://sobchak.wordpress.com
Nel 1978 ho prestato servizio in un reparto di cavalleria della
folgore, ho visto gli ultimi m60 che venivano sostituiti dal Leopard.

Ora leggo che l'M60 era ancora in servizio piu' tardi e all'estero.

Qualcuno mi spiega l'arcano?
Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
2010-04-14 09:46:09 UTC
Permalink
"ricard" ha scritto
Post by ricard
Nel 1978 ho prestato servizio in un reparto di cavalleria della
folgore, ho visto gli ultimi m60 che venivano sostituiti dal Leopard.
*** Umm, sostituiti quando? I gruppi squadroni di cavalleria non hanno mai
avuto in dotazione l'M60, solo M47 Patton e Leopard 1. L'M60 (con
l'eccezione della scuola carristi di Lecce) e' sempre stato solo
nell'Ariete.
Post by ricard
Ora leggo che l'M60 era ancora in servizio piu' tardi e all'estero.
Qualcuno mi spiega l'arcano?
*** Eh, non c'e' molto da dire. Negli anni novanta gli M60A1 italiani non
solo erano diventati decrepiti, ma non avendo subito alcun aggiornamento
rilevante, erano ormai considerati buoni solo per i musei :-) L'Esercito,
dunque, preferi' radiarli anziche' aggiornarli, anche perche' il nuovo MBT
C1 Ariete stava per essere consegnato ai reparti operativi (1998) e per
prima cosa doveva rimpiazzare proprio gli M60 della Brigata Ariete, unica
grande unita' corazzata dell'EI.

L'Esercito, inoltre, desiderava ridurre il numero di modelli di carri in
servizio. Calcola che alla fine degli anni ottanta erano in linea ben tre
tipi di carri: M47, M60A1 e Leopard 1A2... un vero incubo. Il Leo 1
era numericamente il piu' importante con 920 esemplari acquisiti (200 della
Krauss Maffei + 720 costruiti su licenza dalla OTO).

Alla luce di cio', l'EI e' rimasto con due modelli: Ariete e Leopard 1.

Da notare che negli anni novanta i Leopard 1A2 furono portati alla versione
A5 grazie all'acquisto di torrette di seconda mano dalla Germania. Va
comunque segnalato che la trasformazione allo standard A5 fu solo parziale,
in quanto le modifiche coinvolsero solo la torretta, non lo scafo, che e'
rimasto sostanzialmente quello dell'A2, ivi compresi propulsore,
trasmissione e sospensioni. Insomma una roba fatta a meta', come nella
migliore tradizione italiana :-)

Ritornando all'M60, bisogna tenere a mente che venne selezionato in quanto
l'allora Germania Occidentale non aveva ancora dato l'OK per l'export del
Leopard 1 (siamo negli anni sessanta), fummo praticamente costretti a
ripiegare su un altro modello di carro. Di M60 ne avevamo circa 200
esemplari, rimasti in servizio per circa un trentennio.

Gli M60 che circolano oggi sono in servizio in eserciti che hanno esigenze
differenti dalle nostre, nonche' bilanci piu' magri, ergo non possono
permettersi di meglio. Spesso si tratta di M60A3 o A3 TTS ex-US Army, carri
tuttavia molto ben attrezzati se paragonati ai nostri vecchi M60A1 che, come
gia' spiegato in precedenza, manco avevano il pezzo principale stabilizzato.

--

Cheers,
Aleks

http://sobchak.wordpress.com
II.Terminetor Magnetico
2010-04-14 13:56:35 UTC
Permalink
Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
[...]
*** Eh, non c'e' molto da dire. Negli anni novanta gli M60A1 italiani non
solo erano diventati decrepiti, ma non avendo subito alcun aggiornamento
rilevante, erano ormai considerati buoni solo per i musei :-) L'Esercito,
dunque, preferi' radiarli anziche' aggiornarli, anche perche' il nuovo MBT
C1 Ariete stava per essere consegnato ai reparti operativi (1998) e per
prima cosa doveva rimpiazzare proprio gli M60 della Brigata Ariete, unica
grande unita' corazzata dell'EI.
L'Esercito, inoltre, desiderava ridurre il numero di modelli di carri in
servizio. Calcola che alla fine degli anni ottanta erano in linea ben tre
tipi di carri: M47, M60A1 e Leopard 1A2... un vero incubo. Il Leo 1
era numericamente il piu' importante con 920 esemplari acquisiti (200 della
Krauss Maffei + 720 costruiti su licenza dalla OTO).
Alla luce di cio', l'EI e' rimasto con due modelli: Ariete e Leopard 1.
Da notare che negli anni novanta i Leopard 1A2 furono portati alla versione
A5 grazie all'acquisto di torrette di seconda mano dalla Germania. Va
comunque segnalato che la trasformazione allo standard A5 fu solo parziale,
in quanto le modifiche coinvolsero solo la torretta, non lo scafo, che e'
rimasto sostanzialmente quello dell'A2, ivi compresi propulsore,
trasmissione e sospensioni. Insomma una roba fatta a meta', come nella
migliore tradizione italiana :-)
il lupo cambia il pelo, ma non il vizio... queste cose fanno venire la
pelle d'oca...

tank italiano, prima della WWII
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Il tank tigre cioe' *il carro armato per eccellenza!*
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Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
Ritornando all'M60, bisogna tenere a mente che venne selezionato in quanto
l'allora Germania Occidentale non aveva ancora dato l'OK per l'export del
Leopard 1 (siamo negli anni sessanta), fummo praticamente costretti a
ripiegare su un altro modello di carro. Di M60 ne avevamo circa 200
esemplari, rimasti in servizio per circa un trentennio.
Gli M60 che circolano oggi sono in servizio in eserciti che hanno esigenze
differenti dalle nostre, nonche' bilanci piu' magri, ergo non possono
permettersi di meglio. Spesso si tratta di M60A3 o A3 TTS ex-US Army, carri
tuttavia molto ben attrezzati se paragonati ai nostri vecchi M60A1 che, come
gia' spiegato in precedenza, manco avevano il pezzo principale stabilizzato.
bah! io mi chiedo cosa spendiamo a che fare miliardi di euro per fottute
missioni all'estero se tutti hanno sempre le scarpe con le suole di
cartone, ed ora agli aramenti si accattano pure l'f35 che gia' oggi
casca come mosche davanti ai sukoi/caccia cinesi (mentre l'f18
superhornet regge l'urto!)

rotflmao
--
---
what if this, what if that, why this, why that, and things like that!
That's for sure, that's for dang sure!, my "true" synthetic memories are
online right here, log on www.oddhotcupoftea.net
ricard
2010-04-15 09:35:33 UTC
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On Apr 14, 11:46 am, "Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs"
"ricard"  ha scritto
Post by ricard
Nel 1978 ho prestato servizio in un reparto di cavalleria della
folgore, ho visto gli ultimi m60 che venivano sostituiti dal Leopard.
*** Umm, sostituiti quando? I gruppi squadroni di cavalleria non hanno mai
avuto in dotazione l'M60, solo M47 Patton e Leopard 1. L'M60 (con
l'eccezione della scuola carristi di Lecce) e' sempre stato solo
nell'Ariete.
Post by ricard
Ora leggo che l'M60 era ancora in servizio piu' tardi e all'estero.
Qualcuno mi spiega l'arcano?
*** Eh, non c'e' molto da dire. Negli anni novanta gli M60A1 italiani non
solo erano diventati decrepiti, ma non avendo subito alcun aggiornamento
rilevante, erano ormai considerati buoni solo per i musei :-)  L'Esercito,
dunque, preferi' radiarli anziche' aggiornarli, anche perche' il nuovo MBT
C1 Ariete stava per essere consegnato ai reparti operativi (1998) e per
prima cosa doveva rimpiazzare proprio gli M60 della Brigata Ariete, unica
grande unita' corazzata dell'EI.
L'Esercito, inoltre, desiderava ridurre il numero di modelli di carri in
servizio. Calcola che alla fine degli anni ottanta erano in linea ben tre
tipi di carri: M47, M60A1 e Leopard 1A2... un vero incubo. Il Leo 1
era numericamente il piu' importante con 920 esemplari acquisiti (200 della
Krauss Maffei + 720 costruiti su licenza dalla OTO).
Alla luce di cio', l'EI e' rimasto con due modelli: Ariete e Leopard 1.
Da notare che negli anni novanta i Leopard 1A2 furono portati alla versione
A5 grazie all'acquisto di torrette di seconda mano dalla Germania. Va
comunque segnalato che la trasformazione allo standard A5 fu solo parziale,
in quanto le modifiche coinvolsero solo la torretta, non lo scafo, che e'
rimasto sostanzialmente quello dell'A2, ivi compresi propulsore,
trasmissione e sospensioni. Insomma una roba fatta a meta', come nella
migliore tradizione italiana :-)
Ritornando all'M60, bisogna tenere a mente che venne selezionato in quanto
l'allora Germania Occidentale non aveva ancora dato l'OK per l'export del
Leopard 1 (siamo negli anni sessanta), fummo praticamente costretti a
ripiegare su un altro modello di carro. Di M60 ne avevamo circa 200
esemplari, rimasti in servizio per circa un trentennio.
Gli M60 che circolano oggi sono in servizio in eserciti che hanno esigenze
differenti dalle nostre, nonche' bilanci piu' magri, ergo non possono
permettersi di meglio. Spesso si tratta di M60A3 o A3 TTS ex-US Army, carri
tuttavia molto ben attrezzati se paragonati ai nostri vecchi M60A1 che, come
gia' spiegato in precedenza, manco avevano il pezzo principale stabilizzato.
--
Cheers,
Aleks
http://sobchak.wordpress.com
Grazie per la risposta, effettivamente hai ragione erano m47 li ho
visti per solo mezza giornata poi sono andato
a Spilambergo coi Leopard.

Per gli altri interventi, a me il Garand non dispiaceva affatto e
nemmeno il fal.
Poca manutenzione, estremamente preciso (per me che ero miope vedere
che centravo un pacchetto di cerini era stato uno shock
e vedere che lo centravo sempre ancora di piu').
Manuel Garcia O'Kelly
2010-04-14 22:10:25 UTC
Permalink
Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs ha scritto:

Quoto tutto tranne questo.
Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
ripiegare su un altro modello di carro. Di M60 ne avevamo circa 200
esemplari, rimasti in servizio per circa un trentennio.
Gli M60 acquistati furono 300.
Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
Aleks
MGOK
E. Nigma
2010-04-15 19:55:57 UTC
Permalink
Post by Manuel Garcia O'Kelly
Quoto tutto tranne questo.
Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
ripiegare su un altro modello di carro. Di M60 ne avevamo circa 200
esemplari, rimasti in servizio per circa un trentennio.
Gli M60 acquistati furono 300.
Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
Aleks
MGOK
Ciao! Stavo giusto giusto cercando i numeri esatti. C'è chi dice 300,
chi 500 su army motor italia 200 http://www.imvcc.it/rivista/ariete.pdf
booooooooooooh
Manuel Garcia O'Kelly
2010-04-15 21:22:32 UTC
Permalink
Post by E. Nigma
Ciao! Stavo giusto giusto cercando i numeri esatti. C'è chi dice 300,
chi 500 su army motor italia 200 http://www.imvcc.it/rivista/ariete.pdf
booooooooooooh
Sono 300 acquistati (ai reparti ovviamente di meno.. AFAIR 5 battaglioni
carri da 52 cari ciascuno fino alla prima metà degli anni '80 poi
battaglioni da 40 carri)

MGOK
B29
2010-04-16 08:38:09 UTC
Permalink
Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
Gli M60 che circolano oggi sono in servizio in eserciti che hanno esigenze
differenti dalle nostre, nonche' bilanci piu' magri, ergo non possono
permettersi di meglio. Spesso si tratta di M60A3 o A3 TTS ex-US Army,
carri tuttavia molto ben attrezzati se paragonati ai nostri vecchi M60A1
che, come gia' spiegato in precedenza, manco avevano il pezzo principale
stabilizzato.
a questo proposito ti segnalo questo link interessante:

http://www.defense-update.com/features/2010/april/turkish_tank_15042010.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+DefenseUpdate+%28Defense+Update%29&utm_content=Google+International#more


direi di primi acchitto che se ci hanno messo le mani gli israeliani questa
versione del vecchio 60 potrebbe essere un osso molto duro (sempre se
utilizzato da gente in gamba).

Notare inoltre che hanno anche comprato dei Leo2 dismessi, la Turchia mi
pare si possa dire abbia un'arma corazzata di un certo rilievo.


Saluti
B29
B29
2010-04-16 08:53:45 UTC
Permalink
Post by B29
direi di primi acchitto che se ci hanno messo le mani gli israeliani questa
mamma mia che schifezza, ovviamente volevo scrivere "di primo acchito"


Saluti
B29
Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
2010-04-16 10:27:16 UTC
Permalink
"B29" ha scritto
*** Si, conoscevo... gli israeliani con i Patton hanno fatto cose
"pornografiche" :-))

Dai anche un'occhiata alla mia ultima reply a E.Nigma.
Post by B29
Notare inoltre che hanno anche comprato dei Leo2 dismessi, la Turchia mi
pare si possa dire abbia un'arma corazzata di un certo rilievo.
*** Vero.

--

Cheers,
Aleks

http://sobchak.wordpress.com

E. Nigma
2010-04-13 16:12:11 UTC
Permalink
Però su rivista militare un carrista veterano dalla Somalia parla di 105
stabilizzato. chi ha ragione? :))

Il 13/04/2010 17.32, Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs ha
Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
"E. Nigma" ha scritto
Post by E. Nigma
Avevano il cannone con la 'stabilizzazione' ?
*** No, purtroppo gli M60A1 in dotazione alla Brigata Ariete erano privi di
stabilizzazione del pezzo principale.
--
Cheers,
Aleks
http://sobchak.wordpress.com
Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
2010-04-13 17:10:52 UTC
Permalink
"E. Nigma" ha scritto
Post by E. Nigma
Però su rivista militare un carrista veterano dalla Somalia parla di 105
stabilizzato. chi ha ragione? :))
*** Probabilmente il carrista in questione si riferiva agli M60A1 R/P che
l'USMC ci presto' a titolo gratuito per l'impiego in Somalia.

Inizialmente la Brigata Corazzata Ariete invio' i propri M60A1 (versione
base, mai aggiornati), ma dopo i famigerati scontri al pastificio e a causa
della diffusa minaccia degli RPG, decise di riequipaggiare la compagnia
carri che aveva in Somalia con alcuni M60A1 Rise/Passive presi in prestito
dal Corpo dei Marines, che all'epoca si trovavano nei depositi della riserva
in attesa di essere pensionati o ceduti/prestati a paesi terzi.

Questi carri, contrariamente ai nostri, erano stati sottoposti a numerose
modifiche atte ad incrementarne operativita', affidabilita' ed efficienza.

Fra le modifiche principali si segnalano: stabilizzazione del pezzo da 105
(AOS); corazze reattive; sistema di visione notturno passivo tipo
"starlight"; nuovo motore; nuovo impianto elettrico; radio digitali a tripla
frequenza; sistema fumogeno ad iniezione di gasolio (tipo i carri russi).

I carri giunsero in Somalia assieme a container con le corazze reattive
ancora da applicare e i pezzi di ricambio. Tutto a costo zero, se togliamo
le spese di trasporto :-)

In totale l'Ariete ne prese in consegna una decina, tutti riconsegnati al
legittimo proprietario dopo il ritiro del contigente italiano dalla Somalia.

Morale della favola: quei dieci furono gli unici M60 "stabilizzati" che
impiegammo dagli anni sessanta fino alla radiazione avvenuta (se non
sbaglio) attorno alla meta' degli anni novanta.

--

Cheers,
Aleks

http://sobchak.wordpress.com
II.Terminetor Magnetico
2010-04-14 13:56:34 UTC
Permalink
Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
*** Probabilmente il carrista in questione si riferiva agli M60A1 R/P che
l'USMC ci presto' a titolo gratuito per l'impiego in Somalia.
Inizialmente la Brigata Corazzata Ariete invio' i propri M60A1 (versione
base, mai aggiornati), ma dopo i famigerati scontri al pastificio e a causa
della diffusa minaccia degli RPG, decise di riequipaggiare la compagnia
carri che aveva in Somalia con alcuni M60A1 Rise/Passive presi in prestito
dal Corpo dei Marines, che all'epoca si trovavano nei depositi della riserva
in attesa di essere pensionati o ceduti/prestati a paesi terzi.
Questi carri, contrariamente ai nostri, erano stati sottoposti a numerose
modifiche atte ad incrementarne operativita', affidabilita' ed efficienza.
Fra le modifiche principali si segnalano: stabilizzazione del pezzo da 105
(AOS); corazze reattive; sistema di visione notturno passivo tipo
"starlight"; nuovo motore; nuovo impianto elettrico; radio digitali a tripla
frequenza; sistema fumogeno ad iniezione di gasolio (tipo i carri russi).
queste cose fanno venire la pelle d'oca...

ROTFL, non e' cambiato niente!
mitico!

cosi' come c'era il macchi saetta 200 ed il tank scatolettaa

idem
m60 e f104, sostituiti da un tank ariete nato gia' vecchio e da n f35
che gia' oggi casca come mosche davanti ai sukoi/caccia cinesi!

Ma e' vero che l'esercito c'ha sempre i fucili garand modificati in fal?
Beh! se non altro, non s'inceppano e non scoppiano come gli m16=m4

:-)
Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
I carri giunsero in Somalia assieme a container con le corazze reattive
ancora da applicare e i pezzi di ricambio. Tutto a costo zero, se togliamo
le spese di trasporto :-)
mi ricorda "la famosa legge affitti & prestiti"
--
---
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Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
2010-04-14 15:27:44 UTC
Permalink
II.Terminetor Magnetico ha scritto
Post by II.Terminetor Magnetico
mi ricorda "la famosa legge affitti & prestiti"
*** Beh, era la soluzione piu' semplice, pratica ed economica. Tu cosa
avresti proposto? Una versione cingolata dell'Aermacco? ;-)

L'acquisto di corazze reattive non era conveniente perche' gli M60 italiani
erano ormai prossimi alla radiazione. Fra l'altro, all'epoca c'erano solo
due utenti dotati di M60A1 con ERA: l'esercito israeliano (Blazer) e il
corpo dei marines (RISE). Il prestito di carri israeliani era alquanto
improbabile e quindi restava solo l'USMC che, oltre ad avere parecchi Patton
in esubero (erano passati agli Abrams, schierati anche in Somalia), non
chiedeva una lira.

Come si dice... a caval donato...

--

Cheers,
Aleks

http://sobchak.wordpress.com
II.Terminetor Magnetico
2010-04-14 15:41:20 UTC
Permalink
Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
II.Terminetor Magnetico ha scritto
Post by II.Terminetor Magnetico
mi ricorda "la famosa legge affitti & prestiti"
*** Beh, era la soluzione piu' semplice, pratica ed economica. Tu cosa
avresti proposto? Una versione cingolata dell'Aermacco? ;-)
L'acquisto di corazze reattive non era conveniente perche' gli M60 italiani
erano ormai prossimi alla radiazione. Fra l'altro, all'epoca c'erano solo
due utenti dotati di M60A1 con ERA: l'esercito israeliano (Blazer) e il
corpo dei marines (RISE). Il prestito di carri israeliani era alquanto
improbabile e quindi restava solo l'USMC che, oltre ad avere parecchi Patton
in esubero (erano passati agli Abrams, schierati anche in Somalia), non
chiedeva una lira.
Come si dice... a caval donato...
ecco appunto, allora potevano riempire la ariete di tank m60 e
risparmiarsi l'acquisto dell'ariete dirottando i soldi dell'ariete su un
numero piu' pingue di elicotteri da battaglia mangusta! tanto
-gli m60 possono fungere da artiglieria
-cosi' rinforzati per la conformazione del territorio italiano
bastan ed avanzano
-se si pensa ad un'integrazione granatiere con rpg, tank m60,
elicottero da battaglia e magari seguito appresso da qualche big-dog con
missili tow da mandare all'attacco su un terreno accidentato per
fiaccare i primi eventuali tank chartaginesi provenienti da sud est.
--
---
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GD
2010-04-14 17:42:03 UTC
Permalink
Sul forum di pagine di difesa scrivono che i carri prestati ai soldati
italiani erano M-60 A3.

http://pub10.bravenet.com/forum/static/show.php?usernum=795583276&frmid=18&msgid=1213830&cmd=show

saluti
Post by II.Terminetor Magnetico
Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
II.Terminetor Magnetico ha scritto
Post by II.Terminetor Magnetico
mi ricorda "la famosa legge affitti & prestiti"
*** Beh, era la soluzione piu' semplice, pratica ed economica. Tu cosa
avresti proposto? Una versione cingolata dell'Aermacco? ;-)
L'acquisto di corazze reattive non era conveniente perche' gli M60 italiani
erano ormai prossimi alla radiazione. Fra l'altro, all'epoca c'erano solo
due utenti dotati di M60A1 con ERA: l'esercito israeliano (Blazer) e il
corpo dei marines (RISE). Il prestito di carri israeliani era alquanto
improbabile e quindi restava solo l'USMC che, oltre ad avere parecchi Patton
in esubero (erano passati agli Abrams, schierati anche in Somalia), non
chiedeva una lira.
Come si dice... a caval donato...
ecco appunto, allora potevano riempire la ariete di tank m60 e
risparmiarsi l'acquisto dell'ariete dirottando i soldi dell'ariete su un
numero piu' pingue di elicotteri da battaglia mangusta! tanto
-gli m60 possono fungere da artiglieria
-cosi' rinforzati per la conformazione del territorio italiano
bastan ed avanzano
-se si pensa ad un'integrazione granatiere con rpg, tank m60,
elicottero da battaglia e magari seguito appresso da qualche big-dog con
missili tow da mandare all'attacco su un terreno accidentato per
fiaccare i primi eventuali tank chartaginesi provenienti da sud est.
Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
2010-04-14 18:24:48 UTC
Permalink
"GD" ha scritto
Post by GD
Sul forum di pagine di difesa scrivono che i carri prestati ai soldati
italiani erano M-60 A3.
http://pub10.bravenet.com/forum/static/show.php?usernum=795583276&frmid=18&msgid=1213830&cmd=show
*** ??? Qui parlano di Royal Navy e truppe cammellate.

Comunque l'M60A3 non e' mai stato in servizio presso i battaglioni corazzati
dei Marines. L'USMC ha sempre e solo avuto la versione A1.

--

Cheers,
Aleks

http://sobchak.wordpress.com
II.Terminetor Magnetico
2010-04-15 11:12:31 UTC
Permalink
"a naso" meglio l'a3 che l'a1 :-) e se era roba upgradata e grati$ era
pure meglio ;P data la particolare conformazione del territorio
italiano, IMHO se alla divisione ariete invece di rimpinguarla con il
tank fiat ariete l'avessero riempita grati$ di m60 a3 dell'USMC
avrebbero fatto cosa buona e giusta :-) dato che con i soldi non spesi
per rifarsi la divisione corazzata ariete con mezzi "quasi nuovi"
avrebbero potuto a parita' di spesa comprare altri mangusta da
affiancare come elicotteri caccia carri all'interno della divisione
ariete

;P

imho
Post by GD
Sul forum di pagine di difesa scrivono che i carri prestati ai soldati
italiani erano M-60 A3.
http://pub10.bravenet.com/forum/static/show.php?usernum=795583276&frmid=18
&msgid=1213830&cmd=show
saluti
Post by II.Terminetor Magnetico
ecco appunto, allora potevano riempire la ariete di tank m60 e
risparmiarsi l'acquisto dell'ariete dirottando i soldi dell'ariete su un
numero piu' pingue di elicotteri da battaglia mangusta! tanto
-gli m60 possono fungere da artiglieria
-cosi' rinforzati per la conformazione del territorio italiano
bastan ed avanzano
-se si pensa ad un'integrazione granatiere con rpg, tank m60,
elicottero da battaglia e magari seguito appresso da qualche big-dog con
missili tow da mandare all'attacco su un terreno accidentato per
fiaccare i primi eventuali tank chartaginesi provenienti da sud est.
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E. Nigma
2010-04-15 19:45:58 UTC
Permalink
Il 13/04/2010 19.10, Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs ha
Post by Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
"E. Nigma" ha scritto
Post by E. Nigma
Però su rivista militare un carrista veterano dalla Somalia parla di 105
stabilizzato. chi ha ragione? :))
*** Probabilmente il carrista in questione si riferiva agli M60A1 R/P che
l'USMC ci presto' a titolo gratuito per l'impiego in Somalia.
Grazie! Ora è tutto molto più chiaro. Vorrei però capire se i nostri
carri si potevano upgradare (?) o se erano <<chiusi>> come mi è stato
detto. Gli M-60 usa quando sono stati aggiornati?
Col. JJ Potter and the Nocturnal Nymphomaniacs
2010-04-16 10:19:37 UTC
Permalink
"E. Nigma" ha scritto
Post by E. Nigma
Grazie! Ora è tutto molto più chiaro. Vorrei però capire se i nostri
carri si potevano upgradare (?) o se erano <<chiusi>> come mi è stato
detto.
*** Ma chiusi di che? Stiamo parlando di carri o di iPad? :-))

Certo che si potevano upgradare.

Solo noi (e forse lo Yemen :-) non ci siamo preoccupati di aggiornare la
flotta di Patton. Tanto per dirne una, la Turchia a meta' degli anni ottanta
acquisto' dagli USA diverse centinaia di kit di aggiornamento per i loro
M48A5. Questi ultimi - gia' armati di M68 da 105mm - alla fine ebbero
girostabilizzatore, camera termica AN/VSG-2 (la stessa dell'M60A3TTS),
telemetro laser e un nuovo calcolatore balistico.

Ma ci sono stati upgrade ben piu' radicali. Dai un'occhiata agli M60
israeliani:

Magach 7, in servizio nelle IDF...
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... e il Sabra, sviluppato dalle IMI per l'esercito turco:
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Oppure il mio preferito: l'ibrido M60-2000 della General Dynamics,
praticamente lo scafo dell'M60 + la torretta dell'Abrams con il 120mm
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Come puoi vedere c'e' solo l'imbarazzo della scelta.
Post by E. Nigma
Gli M-60 usa quando sono stati aggiornati?
*** Gli A1? Eh, dipende. In linea generale direi fra gli inizi degli anni
'70 e i primi anni '80, tenendo anche conto degli esemplari convertiti allo
standard A3.

La stabilizzazione e' stata aggiunta per la prima volta nel 1971 (M60A1
AOS - Add-On-Stabilization), mentre per i RISE/Passive dobbiamo attendere
fino al 1977 (1974 per i RISE). Gli M60A3 e A3 TTS sono apparsi
rispettivamente nel 1978 e 1979.

Le ERA furono aggiunte negli anni ottanta (seconda meta' mi pare), ma solo
su un certo numero di M60 dei Marines. Anche l'US Army aveva pensato alle
corazze reattive, ma potendo contare su una discreta flotta di Abrams decise
di farne a meno.

--

Cheers,
Aleks

http://sobchak.wordpress.com
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